Il leader di Italia Viva avvisa la probabile futura premier.
Matteo Renzi manda un avviso a Giorgia Meloni a due settimane dalle elezioni, in vista della sua probabile vittoria. Un memorandum che riprende la velata minaccia – diventata un tormentone – fatta da Renzi a Enrico Letta poco prima di far cadere il suo governo. “Bisogna avere un disegno di Paese con il modello del sindaco d’Italia per avere più tenuta democratica. Lo dico per provocazione che non significa ‘Giorgia stai serena’ ma è semplice statistica: ogni due anni ho fatto cadere un governo. Le regole attuali lo consentono” ha chiarito Renzi.
«Guarda Giorgia, non so se vinci ma sappi che ogni due anni faccio cadere un governo» ha scherzato il leader di Italia Viva alla presentazione del suo libro “Il mostro” a Ischia. La seconda ala del Terzo Polo insieme a Calenda chiarisce che è contro ad un governo Meloni e a favore di un governo Draghi. Poi ironizza su Letta e Berlusconi e sulle rispettive campagne elettorali.
Meloni risponde a Renzi: “Prima deve arrivarci in Parlamento”
Letta che ha parlato di aumentare le tasse mentre “Berlusconi di contro ci ha messo dentro la flat tax al 15% e pure le dentiere gratis e il catalogo di postalmarket», ha detto Renzi che poi ha attaccato più seriamente il M5S: «Abbiamo un’emergenza bollette perché il M5S continua a fare ostruzionismo in Parlamento impedendo gli aiuti agli italiani, solo per far passare il messaggio contro Draghi. Conte dovrebbe vergognarsi».
Sulla probabile premier invece Renzi ha sottolineato che secondo lui non è fascista, anzi è “sfascista: dove li trovano i 100 miliardi per le promesse che hanno fatto ? Questa è la destra”.
L’avviso arriva a Giorgia Meloni a Milano che replica alla battuta. “Renzi mi dice di stare serena? Intanto deve arrivare in parlamento, tradisce l’idea che Renzi ha del Parlamento e delle istituzioni. Il tema non è stai governando bene, stai governando male, per loro il Parlamento è una loro personale partita di risiko sulla pelle degli italiani” ha risposto la leader di FdI.
